L’enigma d’amore nell’Occidente medievale – Annarosa Mattei

l'enigma d'amore

 

In questo bel saggio di Annarosa Mattei si parla di tempi passati e di quando l’amore era chiamato fin’amor celebrato dai trovatori verso la fine dell’anno 1000 principalmente nei territori tra la Provenza e l’Aquitania, da cui poi si espanse trasformandosi a seconda dei luoghi in cui si affermò e dove assunse delle caratteristiche diverse: il nord della Francia, la Spagna, l’Inghilterra, la Germania e l’Italia.

Nel XII secolo la donna fu vista come espressione d’amore, gentilezza e bellezza, in lei i trovatori videro l’emblema della vita e il fulcro della conoscenza. Fin’amor  significò per questi poeti l’amore che fa rinascere a nuova vita.

Eleonora d’Aquitania fu tra coloro che favorirono la diffusione di questa cultura  insieme alla figlia Maria di Champagne che commissionò la stesura di un codice, il De amore, grazie al quale il cavaliere doveva imparare ad approcciarsi alla dama secondo i riti di un graduale percorso.

Grazie a ciò per la prima volta i rapporti tra uomo e donna si basavano sulla conoscenza di sè e sul rispetto.

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Ovviamente la fin’amor non fu vista di buon occhio dalla chiesa  che la osteggiò in tutti i modi possibili, poichè essa aveva una propria visione del mondo che non accettava che potesse passare in secondo piano la supremazia religiosa rispetto alla visione laica della vita.

La fin’amor metteva in primo piano la figura femminile inserita in un contesto morale e sentimentale. Un nuovo modo di celebrare la donna attraverso la poesia, la musica, la danza.

Questo amor cortese modificò i comportamenti di una classe sociale caratterizzata da modi poco gentili e la spinse ad assumere maniere più educate, modificandone anche il pensiero che usò l’amore come pretesto per poter parlare di argomenti più profondi.
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Con il trascorrere del tempo la fin’amor da poesia assunse delle caratteristiche che portarono alla creazione del roman antenato del romanzo moderno.

La Mattei fa un excursus anche sul modo in cui la fin’amor si espanse in Germania con i Minnesanger e in Italia grazie a Guido Cavalcanti e Dante Alighieri.

Un saggio che da un quadro completo ed esauriente sulle condizioni politiche, storiche e religiose del tempo e dei personaggi  che favorirono la nascita e diffusione del discorso d’amore partendo dal sud della Francia per raggiungere tutta l’Europa.

Valeria