Una canzone per Bobby Long – Ronald Everett Capps

 

 

 

una canzone per bobby long

 

Protagonisti del romanzo sono due uomini sulla cinquantina, Bobby Long e Byron Burns, mezzo alcolizzati e un po’ sboccati nei modi e nei comportamenti.
Provengono da famiglie benestanti, hanno studiato e avevano davanti a sé carriere che promettevano bene, Decidono di mollare tutto e di andare a vivere insieme trascinando le loro vite tra bevute e chiacchiere. Un giorno muore una loro amica, Lorraine che divideva la stanza d’albergo con loro.e accade che la figlia di Lorraine vada a trovarli per riscuotere la pensione della madre. La ragazza ha 17 anni, ha lasciato la scuola, vive con un ragazzo che alza le mani su di lei ed è senza nessuna prospettiva di un futiro. Il primo impatto tra i tre non è positivo, i due uomini hanno il chiodo fisso di volersela fare e cercano di trattenerla con loro in tutti i modi. Piano, piano però si verifica una specie di miracolo, Bobby e Byron decidono di farla studiare per poterla iscrivere all’università. Le consigliano delle letture, discutono di vari argomenti, trovano una casa. Hanna, grazie al loro aiuto, presto capirà che lo studio le piace e i risultati saranno superiori alle aspettative. Riuscirà a essere ammessa all’università ma ciò comporterà la sua partenza…

Una canzone per Bobby Long ha una storia curiosa. Il romanzo non riusciva a essere pubblicato e fu fatto leggere dal figlio dell’autore a una sua amica sceneggiatrice arrivando nelle mani di John Travolta che se ne innamorò. Ne uscì un film che diede il là alla pubblicazione del romanzo.
New Orleans che fa da sfondo al romanzo ne è parte fondamentale con i suoi edifici fatiscenti, gli odori e i poveracci che ci vivono. Nonostante la miseria in cui vivono, c’è in questi personaggi di contorno una gioiosità, un senso della condivisione che mi ha fatto pensare ai derelitti protagonisti di Pian della Tortilla di John Steinbeck.
Bobby e Byron sono dei bambini nel corpo di due adulti, vivono nel ricordo di utopie giovanili e sogni ad occhi aperti, rivelano la loro fragilità e ti conquistano pagina dopo pagina nonostante le sbruffonerie e il loro essere sessuomani, per una certa delicatezza che alberga nel loro animo.
Questo non è un romanzo d’intrighi, di avventure e dal ritmo incalzante, è solo una bella storia piena d’umanità e sensibilità.
Un romanzo stupendo. Leggetelo, ne vale davvero la pena.

VOTO 9/10

Una canzone per Bobby Long – Ronald Everett Cappsultima modifica: 2010-08-03T22:05:00+02:00da fval329
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